top of page
Featured Posts

DEMANSIONAMENTO...


DEMANSIONAMENTO Da Wikipedia: “ nel diritto del lavoro è un atto consistente nell’assegnazione al lavoratore di mansioni inferiori rispetto alla sua qualifica di appartenenza, o anche nel non assegnare alcuna mansione” ART. 49 CD: “ l’infermiere, nell’interesse primario degli assistiti, compensa le carenze e i disservizi che possono eccezionalmente verificarsi nella struttura in cui opera. Rifiuta la compensazione, documentandone le ragioni, quando sia abituale o ricorrente o comunque pregiudichi sistematicamente il suo mandato professionale” Ora vorrei che ogni infermiere si fermasse un minuto a pensare a quante volte e in quale modo è stato demansionato. Mi piacerebbe anche che ogni infermiere elencasse per iscritto tutti gli episodi di cui sopra e poi (ultimo sforzo) lo inviasse, in forma anonima, ad uno dei rappresentanti Nursind. Perché il demansionamento non è solo nel “fare”, ma è anche il “sentire degli altri”. Es: se un tecnico ced dice “il toner vuoto lo lascio qui, perché deve smaltirlo l’infermiere”….vuol dire che nel sentire del tecnico ced l’infermiere è uno “spazzino” (operatore ecologico)…e ovviamente nessuno intende offendere nessuno…ma ognuno ha il proprio ruolo. Se un collega nel 2015 deve piegare garze da mandare a sterilizzare, se deve lavare i carrelli facendo particolare attenzione nelle alle ruote…..se si devono chiudere gli halipak, se si deve prendere la cartella e porgerla al medico…ART.1 CD: “L'infermiere è il professionista sanitario responsabile dell'assistenza infermieristica” Ma pare che tutti se ne dimentichino...noi per primi. Il coordinatore, che si è dimenticato momentaneamente del codice deontologico e della nostra professionalità, può anche chiederti di pulire le ruote dei carrelli, ma TU PROFESSIONISTA SANITARIO RESPONSABILE DELL’ASSISTENZA INFERMIERISTICA rispondi “no mi stai demansionando”. Perché pulire le ruote del carrello in modo influisce quale interesse primario degli assistiti? Certo l’articolo 49 non ci aiuta, perché non vi è una frase che ci protegge da tutto ciò: , nell’interesse primario degli assistiti, compensa le carenze e i disservizi che possono eccezionalmente verificarsi nella struttura in cui opera, SECONDO IL PROPRIO PROFILO PROFESSIONALE. Perché altrimenti autorizza chiunque a chiederci di fare l’oss, l’ausiliario, l’elettricista, l’idraulico…. Il momento storico è drammatico, il personale infermieristico si riduce e si avvicinano le ferie estive. Non accettiamo più questo trattamento, siamo professionisti. Dire “non mi compete” non è peccato. È riconoscere per primi, il proprio valore professionale. Meditate…… “ un popolo unito e colto fa più paura di un esercito armato”


Riprova tra un po'
Quando verranno pubblicati i post, li vedrai qui.
Recent Posts
Archive
Search By Tags
Non ci sono ancora tag.
Follow Us
  • Facebook Basic Square
  • Google+ Basic Square
bottom of page