LE COMPETENZE AVANZATE ALL’ASL AL
Luca Benci su Quotidiano Sanità (…leggi di più) qualche settimana fa, analizzava gli aspetti nazionali legati alla legittimità dell’agire professionale delle professioni sanitarie, dal caso Marlia sui tecnici sanitari di radiologia medica, alle competenze avanzate degli infermieri.
n particolare, il dibattito era incentrato tra il ruolo e le competenze degli infermieri e dei medici, ed il possibile sconfinamento dei primi nel campo riservato ai secondi.
Questo accade a livello nazionale, e all’ASL AL?
Ad ottobre 2014 il direttore generale inviava, a tutti i responsabili dell’ospedale di Casale M. e distretti, una nota con la quale comunicava che le attività amministrative non dovevano essere più svolte dal personale infermieristico.
NurSind, stupito ma soddisfatto, manifestava al Direttore Generale, la propria approvazione a tale disposizione ma, non comprendendo il criterio di applicazione al solo presidio di Casale m.to e suoi presidi territoriali, ne faceva richiesta di estensione ad ogni presidio ASL e nello specifico : Acqui T., Novi L., Ovada e Tortona.
I vertici amministrativi dell’ASL, prontamente emanano una circolare di risposta che per sommi capi recita: “…il 90% degli amministrativi dell’azienda sono dedicati al front-office e di questi il 73% esclusivamente a servizi sanitari quali laboratori analisi, radiologie, ambulatori, reparti ospedalieri…”
omiss… “…Pertanto è da escludere che al personale infermieristico, causa la carenza di personale infermieristico, (pardon amministrativo, n.d.r ) sia impossibile escludere le attività amministrative sanitarie quali: Incasso/esenzione ticket, Rendicontazione attività, SDO, etc.
Concludendo che debba prevalere l’erogazione del servizio pubblico piuttosto che l’acritica salvaguardia di MERE PREROGATIVE PROFESSIONALI.”
Cari dirigenti amministrativi, non vi vergognate nemmeno un po’di ciò che andate affermando?
Probabilmente, seduti sulle vostre comode poltroncine, non vi rendete conto che il personale infermieristico (Infermiere, Infermiere pediatrico, Ostetriche, Infermiere psichiatrico, Infermiere generico e puericultrice) eroga assistenza diretta al pubblico 24 ore su 24, 7 giorni su 7, 365 giorni l’anno, in condizione di perenne sofferenza numerica, disorganizzazione istituzionalizzata ed obiettivi irraggiungibili nonché quotidianamente esposti alle prepotenze degli utenti e non solo, a differenza di chi, arroccato dietro ad una scrivania, del servizio pubblico forse conosce forse a malapena il lessico.
Per concludere mentre il panorama professionale italiano è preso dalle Competenze Avanzate all’ASL AL si è ancora legati alle competenze amministrative.
E all’ASO?
Il Segretario Provinciale
Inf.d
ott. Salvo Lo Presti